GINNASTICA POSTURALE

Che cosa è?

La ginnastica posturale ci porta a migliorare la postura attraverso il rinforzo del tono muscolare e le strutture deputate al sostegno e al movimento. É un insieme di esercizi volti a ristabilire l’equilibrio muscolare. In particolar modo, si tratta di una serie di movimenti, basati sul miglioramento della postura e sulla capacità di controllo del corpo, capaci di agire su zone del corpo rigide o affette da dolori. Gli esercizi, che possono avere sia funzione di terapia che di prevenzione, hanno come scopo quello di rieducare il corpo umano a eseguire i movimenti in maniera corretta e ad assumere le giuste posture nella quotidianità. É utile per prevenire o alleviare dolori alla cervicale, dolori al collo e alle spalle, e per combattere l’odioso mal di schiena. 

Tra i principali fattori di rischio del mal di schiena ci sono la postura scorretta e la muscolatura debole, entrambi problemi che possono essere contrastati attraverso questa attività.

A cosa serve

La ginnastica posturale serve come tecnica riabilitativa quando si evidenziano determinati problemi alla colonna vertebrale e alla postura. Per postura si intende la posizione che il corpo deve assumere quotidianamente. La causa di questi problemi potrebbe essere dovuta sia alla sedentarietà che ad interventi chirurgici.

La ginnastica posturale è consigliata in caso di debolezza o rigidità muscolare che determinano problemi alla colonna vertebrale o in seguito a protesi d’anca, distorsioni curate male, operazioni al menisco. Con la ginnastica posturale è possibile agire su:

  • elasticità muscolare e mobilità articolare, per mezzo di specifiche tecniche di allungamento muscolare (sia distrettuale che globale).

  • Mobilizzazioni articolari in grado di prevenire ed eliminare retrazioni muscolari e contratture, così come di preservare l’integrità articolare e connettivale;

  • forza e resistenza, tramite esercizi finalizzati al rinforzo muscolare e al training cardio-respiratorio;

  • abilità motorie, attraverso specifiche tecniche di rieducazione neuromuscolare e schemi motori sempre più articolati;

  • rieducazione respiratoria, indispensabile per il benessere dell’organismo;

  • capacità di concentrazione, auto-rilassamento, gestione dello stress;

  • postura, movimento ed equilibrio.

I benefici

Con la ginnastica posturale è possibile curare e prevenire, attraverso lo stretching della schiena i più comuni disagi:

  • muscolo-scheletrici (lombalgie, sciatalgie, mal di schiena, cervicale, scoliosi, artrosi, osteoporosi)
  • circolatori (varici, stasi venose,  ipertensione, ipotensione);
  • organici (alterazione del neurovegetativo, insonnia, indebolimento del sistema immunitario, problematiche gastroenteriche);
  • psichici (stress, depressione, difficoltà di concentrazione e di memoria, attacchi di panico, ansia).

Il consiglio

“E’ importante sapere che l’individualità della persona comporta il fatto che ognuno ha una struttura unica, quindi un lavoro collettivo in corsi di gruppo è sicuramente benefico ma meno efficace.
Il sistema posturale si esprime attraverso il tono delle catene muscolari, sapere quali trattare, come valutarle, quali tonificare e quali detendere, è compito di professionisti preparati (la figura di riferimento è quella del laureato in scienze motorie specializzato in attività fisica adattata, ma anche altre figure come fisioterapisti o osteopati), la ginnastica posturale deve essere inquadrata tra mantenimento (con beneficio generalizzato, il lavoro di gruppo è l’ideale) e, soprattutto in presenza di sintomatologia, riequilibrio (con lavoro più preciso e quindi individuale, anche in équipe con altre specializzazioni in base al tipo di problematica).”